venerdì 31 agosto 2012

L’Italia colora il cielo della Slovacchia: le FT all’Air Fest di Sliac

Le Frecce Tricolori, ufficialmente “313° Gruppo Addestramento Acrobatico”, anche conosciute come Pattuglia Acrobatica Nazionale, dalla loro base a Rivolto in Friuli Venezia Giulia saranno in visita sui cieli della Slovacchia centrale nel corso del fine settimana per partecipare allo Slovak International Air Fest-SIAF 2012, la maggiore manifestazione aerea del Paese. Si tratta della seconda partecipazione dei piloti italiani a questo evento nel giro di pochi anni.
Il raduno per appassionati grandi e piccini, che si terrà sabato 1 e domenica 2 settembre e per il quale sono attesi oltre 100mila visitatori da tutta la Slovacchia e oltre, avrà luogo presso l’aeroporto di Sliac, non lontano da Zvolen e Banska Bystrica.
La Pattuglia Acrobatica Nazionale, massima espressione del volo acrobatico, è frutto di lunga tradizione di impegno, umanità ed alta professionalità rimasta sempre fedele ai canoni di disciplina, armonia e spirito di squadra. Quest’anno, tra l’altro, le Frecce festeggiano i 30 anni di connubio con il velivolo MB.339 PAN, aeromobile duttile tutto italiano, prodotto dall’eccellenza industriale italiana dell’Aermacchi modificando l’MB.339 da addestramento venduto in tutto il mondo, ed è da allora che la pattuglia acrobatica si presenta in formazione completa 9+1 (quell’uno è il solista), la stessa che si potrà vedere a Sliac. L’avere un velivolo così elastico e ubbidiente ai minimi comandi permette alla formazione di avvicinarsi maggiormente al pubblico, con i tempi morti colmati dal solista.
Già negli anni Trenta nacque una prima pattuglia acrobatica italiana, con lo scopo di rappresentare l’Aeronautica Italiana nelle manifestazioni aeree internazionali e tenere in alto l’onore e il prestigio dell’Italia in campo aeronautico. Lo stesso succede oggi, considerando che le Frecce Tricolori sono spesso il numero più atteso di molti saloni aeronautici e Air Show un po’ in tutto il pianeta, oltre che l’orgoglio degli italiani nel mondo. Nel corso degli anni, poi, il programma delle Frecce Tricolori è stato perfezionato ed arricchito di nuove figure la cui impostazione, oltre alle esigenze di spettacolarità, tiene soprattutto conto della sicurezza.
Questo è un tasto doloroso per una squadra che ha purtroppo nel suo libro nero un disastroso incidente avvenuto il 28 agosto 1988, durante una esibizione nella base Nato di Ramstein, in Germania. In quella sciagurata occasione tre velivoli della pattuglia delle Frecce si toccarono; due di loro precipitarono in fiamme finendo ai bordi della pista, mentre il terzo cadde in mezzo al pubblico. Furono 67 le vittime tra la folla, e 346 i feriti, in un incidente definito come uno dei più gravi mai avvenuti durante un’esibizione acrobatica. Si verificò, davanti a quasi 300mila persone, mentre la pattuglia acrobatica italiana stava per completare la figura “Cardioide”. Anche i tre piloti, il Tenente Colonnello Ivo Nutarelli, il Tenente Colonnello Mario Naldini e il Capitano Giorgio Alessio persero la vita in quella occasione. La tragedia si svolse nell’arco di appena 7 secondi e ogni tentativo di fuga fu concretamente impossibile. Per tre anni in tutta la Germania Ovest furono proibiti gli air show, e quando ripresero le misure di sicurezza vennero rese molto più severe.
La Pattuglia Acrobatica porterà a Sliac il programma acrobatico standard completo, che avrà una durata di circa 25 minuti, e che si può vedere descritto da questa pagina del sito ufficiale. E questa è la squadra, a partire dal Comandante,  T. Col. PiI. Marco Lant, che dirige da terra il volo dei dieci compagni (da Pony 1 a Pony 10) per finire con il Cap. Piercarlo Ciacchi che, dopo aver volato per anni con le Frecce ora ne cura la Supervisione dell’addestramento acrobatico. I nostri saranno accolti oggi a Sliac dal Gen. Roberto Azzolin, Attaché militare per la Slovacchia (oltre ad Austria e Ungheria), e con una prova testeranno domani il cielo locale per esibirsi come detto sabato e domenica. A quest’ultima giornata sarà presente anche l’Ambasciatore d’Italia Roberto Martini.
Tra le cose interessanti del SIAF 2012 vi sarà anche la presenza – per la prima volta in Slovacchia – del mitico bombardiere strategico a lungo raggio Boeing B-52, strumento chiave degli Stati Uniti nella Guerra Fredda, in uso alla US Air Force dal 1955 che è intervenuto in operazioni storiche come la crisi dei missili a Cuba nel 1961, la Guerra del Vietnam, le Guerre del Golfo (prima e seconda), fino al Kosovo e all’Afghanistan. Il velivolo, che ha distinto anche, tra gli altri, un cocktail e un gruppo musicale rock, è ancora in attività nelle sue diverse evoluzioni, e l’Usaf ne avrebbe stabilito la dismissione non prima del 2040.
Vedere per maggiori informazioni il programma generale del SIAF 2012, con le esibizioni delle Frecce Tricolori (indicate per le 15:03 ma l’orario potrebbe subire variazioni) sono previste sabato 1° settembre e domenica 2 settembre. Per l’ingresso, previsto con un biglietto del costo di 10 euro, vedere le informazioni per l’arrivo e il parcheggio. Sono previsti anche collegamenti con navetta da Zvolen o Banska Bystrica verso l’aeroporto di Sliac.
L’evento è organizzato dall’Agenzia slovacca per l’aviazione (Slovenská letecká agentúra) con i Ministeri della Difesa, dell’Interno e dei Trasporti Costruzioni e Sviluppo regionale, la Regione di Banska Bystrica e i comuni di Banska Bystrica, Zvolen e Sliac.
Come italiani che vivono all’estero, crediamo di poter esprimere emozione nell’assistere alla «passione e orgoglio di portare fieri il Tricolore d’Italia nei cieli del mondo» della Pattuglia Acrobatica Nazionale delle Frecce Tricolori, facendo così nostre le parole del Capo di Stato Maggiore, Generale di Squadra Aerea Giuseppe Bernardinis.
Italiani all’erta, le Frecce son tornate…

Nessun commento:

Posta un commento